martedì 29 aprile 2014

Cronologia fotografica e illustrata della Prima Guerra Mondiale Terza Parte agosto-inizio settembre 1914



La distruzione della Cattedrale di Reims in un'illustrazione
della rivista francese Panorama de la guerre del 1914
La guerra che inizia si chiamerà da subito guerra europea, ma ben presto guerra mondiale. E' la prima volta che un conflitto viene definito già dai contemporanei, come mondiale. Gran parte dei popoli della Terra non subisce le immediate ripercussioni della guerra, ma a una distanza più o meno lunga le avverte e sono in molti a pensare che quando finirà il mondo del passato non esisterà più. Perché? La guerra mette in moto energie che sembravano orientate verso il conseguimento di un progresso costante: ora si convertono in opera di distruzione. Vincerà chi resisterà più a lungo, chi saprà organizzarsi meglio, chi avrà più materie prime per costruire armi micidiali e nuove, chi al proprio interno garantirà una coesione sociale maggiore, chi saprà vendere all'opinione pubblica mondiale la propria immagine. L'illustrazione con cui apriamo questo primo mese di guerra riguarda un fatto avvenuto nel settembre del 1914, ma che divenne un simbolo della nuova guerra. La distruzione della Cattedrale di Reims da parte dei tedeschi e giustificata dall'altezza delle sue torri gotiche che la rendevano un ottimo punto di osservazione, non è solo un atto  che non risparmia un edificio storico e religioso di inestimabile valore, ma è il segno di una profonda cesura culturale in Europa. La Cattedrale di Reims incendiata, bombardata e violata, diviene un'immagine da vendere per dimostrare che la lotta è fra la civiltà e la barbarie. Per il momento in questo agosto afoso i tedeschi sembrano avere la vittoria a portata di mano, ma qualcosa scricchiola: i belgi, un fatto non previsto, si difendono con tenacia e ritardano i ritmi di marcia previsti dal piano Schlieffen. Anche il piano francese di offensiva contro la Germania, passato alla storia come XVII, si rivela un fallimento. I soldati britannici sono giunti in Francia, era dal 1815 che non combattevano sul suolo europeo. A oriente i russi sono stati più rapidi del previsto ad avanzare verso la Germania, ma vengono annientati a Tannenberg. Si confermano le previsioni di chi ha avvertito che la guerra sarà lunga, sanguinosa e costosa.

10 agosto 1914-I tedeschi occupano Liegi. Una cartolina delle rovine del Forte di Loncin, una delle più importanti opere di difesa a guardia della città di Liegi. Il bombardamento dei forti di Liegi e di Namur rivelò al mondo la potenza delle nuove artiglierie che saranno le protagoniste della guerra.

20 agosto-I tedeschi occupano Bruxelles. Foto-cartolina con ufficiali e soldati tedeschi nei dintorni di Bruxelles.

22-24 agosto-Inizia la battaglia di Namur e Mons, i francesi e gli inglesi si ritirano da Mons. Cartolina tedesca con gli ulani che travolgono i soldati francesi.

27 agosto-I tedeschi entrano nella città francese di Lilla, ci resteranno sino alla fine della guerra. Fotografia anonima con le rovine di un quartiere della città.

28 agosto-Nella battaglia di Tannenberg, nell'attuale Polonia, l'esercito russo che in modo inatteso aveva minacciato le frontiere dell'Impero Germanico, viene annientato dai tedeschi al comando del Maresciallo von Hindenburg. Hindemburg diventerà uno dei protagonisti della Prima Guerra Mondiale e della successiva storia tedesca. La Domenica del Corriere con un'illustrazione di Achille Beltrame che si riferisce alla battaglia di Augustowo in cui i tedeschi per la seconda volta annientano l'esercito dello zar.

5 settembre-Inizia la battaglia della Marna, i tedeschi sono fermati davanti a Parigi. Cartolina celebrativa francese: i cannoni a tiro rapido calibro 75 puntati sui tedeschi in ritirata. La vittoria francese in una serie di scontri passati alla storia come la Prima Battaglia della Marna, unita all'inattesa resistenza dei belgi, determina le sorti della guerra che si trasforma in un reciproco assedio. La guerra di movimento riprenderà solo nel 1918.